Carcere Pagliarelli a Palermo, la polizia penitenziaria protesta: "Aggressioni giornaliere"

Servono interventi seri e mirati nelle carceri siciliane, sempre meno sicure e luogo di aggressioni giornaliere. Questa mattina la protesta degli agenti di polizia penitenziaria nello spiazzo esterno del Carcere Pagliarelli di Palermo, per chiedere garanzie e interventi al governo centrale. Alla manifestazione hanno partecipato le delegazioni del sindacato "Organizzazione sindacale autonoma polizia penitenziaria" provenienti da tutta la Sicilia.

"Siamo arrivati a un punto in cui cerchiamo l'attenzione del ministro Bonafede: le cose stanno peggiorando perchè le carceri si stanno riempiendo nuovamente - ha detto Domenico Nicotra, segretario generale dell'Osapp -. In questo momento abbiamo 6.500 detenuti in Sicilia, di cui 1000 extracomunitari. Non possiamo stare con una carenza d'organico di questo livello. Siamo qui per protestare perchè nel carcere i rischi sono altissimi. Bonafede si interessi, chiediamo un intervento affinchè la polizia penitenziaria possa avere il suo appoggio".

Nel video Domenico Nicotra, segretario generale aggiunto dell'Osapp, e Dario Quattrocchi, segretario regionale dell'Osapp