«L'ennesima attività di contrasto svolta dai Carabinieri nel quartiere Zen 2 - al di là del valore operativo dell’indagine, certamente apprezzabile per le difficoltà che si possono incontrare in un contesto così difficile - mira soprattutto a tutelare bambini innocenti che, loro malgrado, diventano inconsapevoli spettatori di un mercato di spaccio di sostanze stupefacenti, di cui sono talvolta acquirenti o pusher anche gli stessi genitori», afferma il comandante provinciale dei carabinieri di Palermo Antonio Di Stasio, intervistato nel video.
«A questa realtà, la stazione Carabinieri 'San Filippo Neri' - oltre ai compiti di prevenzione e contrasto dei fenomeni criminali - risponde, proprio in quel territorio e a favore dei bambini, anche attraverso diverse iniziative sociali avviate sulla scia del progetto 'Cultura della legalità', promosso dal Comando generale dell’Arma, con l’obiettivo di alimentare la fiducia nelle istituzioni - aggiunge Di Stasio - Tra queste progettualità mi preme ricordare quella realizzata con la fondazione 'Albero della vita onlus': i bambini tra i 6 e i 10 anni sono affiancati, nelle attività di doposcuola, da tutor carabinieri, per ridurre e eliminare le difficoltà scolastiche e per condividere con loro anche attività ludiche, quali la preparazione della merenda o di un pranzo consumato tutti insieme».
Nel video le interviste ad Andrea Senes, comandante della compagnia di San Lorenzo; Antonio Di Stasio, comandante provinciale dei carabinieri di Palermo; Davide De Novellis comandante della stazione dei carabinieri di San Filippo Neri.
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