PALERMO. Palermo scende in piazza per dire no al razzismo. Oltre duecento persone si sono radunate in piazza Castelnuovo per partecipare al sit-in antirazzista e antifascista organizzato in concomitanza con la manifestazione nazionale di Macerata, dopo la sparatoria di sabato scorso. L'iniziativa è stata promossa dal Forum antirazzista di Palermo. In piazza ci sono striscioni con scritto «Palermo per l'accoglienza e solidale», cartelli con scritte in arabo, gli striscioni del Palermo Pride, sventolano le bandiere dei Cobas, dell’Arci, dell’Udu. A manifestare c'è il sindaco di Palermo Leoluca Orlando con l’assessore comunale alla Scuola Giovanna Marano e gli esponenti della giunta, gli esponenti di comitati e associazioni cittadine, dall’Arci all’Anpi. «A Palermo - ha detto Orlando - si respira l’aria di una città che da sempre è stata antirazzista e antifascista. L'essere antirazzisti e antifascisti tutti i giorni dell’anno e oggi con particolare evidenza, perché dietro populismi di maniera si nascondono rigurgiti fascisti e razzisti».