PALERMO. Una preghiera per l'unità della Chiesa. Sono stati oltre duemila i fedeli che ieri sera in Cattedrale hanno accolto l'invito alla preghiera dell'arcivescovo di Palermo, Corrado Lorefice, organizzato dalla diocesi dopo lo scontro creato dal "caso Minutella". Un appello lanciato dopo i durissimi attacchi contro la Chiesa di Papa Francesco, accusata di essere "falsa" e "prostituta", pronunciati da don Alessandro Minutella dal pulpito della parrocchia e attraverso quello mondiale dei social. Le accuse di don Minutella hanno causato uno scontro senza precedenti che ha portato Corrado Lorefice a chiedere al sacerdote di lasciare entro 15 giorni la sua parrocchia di san Giovanni Bosco. Una decisione che ha attirato sul vescovo violenti critiche da parte del dissidente e dei suoi fedelissimi. Ma rappresentanti di movimenti, parrocchie e poi sacerdoti, religiose sono arrivati numerosi per dimostrare che la Chiesa può essere ferita ma non spaccata. Nessuna contestazione né dentro né fuori la chiesa.