Morto in un incidente misterioso, fiaccolata per Alessandro: "Passati 11 mesi, ora giustizia" - Video
PALERMO. Sono passati 11 mesi da quel terribile 25 aprile 2016, quando Alessandro Bellante, 23 anni, morì in un terribile incidente stradale, in via dei Fiori, a Palermo. Il giovane era su uno scooter quando fu coinvolto in uno scontro con un auto, guidata da un uomo che fuggì dopo lo schianto, costituendosi 3 giorni dopo. Un incidente avvolto nel mistero, perchè è vero che l'automobilista si è costituito, ma afferma che non è stato lui a provocare lo schianto mortale, ma che il giovane sarebbe caduto prima e che lo scontro con la sua auto ci sarebbe stato solo dopo. Versioni contrastanti, insomma, e non ci sarebbero nemmeno testimoni oculari o altro. Ieri sera la famiglia e gli amici si sono riuniti in una fiaccolata per chiedere giustizia per Alessandro. "Ad undici mesi della morte non sappiamo ancora nulla, non abbiamo risposte, vogliamo la verità e vogliamo giustizia", dice la sorella, Valentina Bellante. Ieri sera alle 19 c'è stata una messa, nella chiesa di S.Oliva, in corso Calatafimi, poi il corteo ha raggiunto via dei Fiori, luogo dell'incidente. "Sei il figlio che ogni madre vorrebbe al suo fianco umile generoso premuroso altruista tenace caparbio. Bellissimo dentro e fuori. Mi manchi tanto senza di te non riesco più a vivere. Non riesco ad accettare quello che è successo - ha scritto la madre in una lettera -. Non riesco a credere che non rientrerai mai più a casa. La casa è triste senza di te. Mi manca la musica che tu amavi tanto, e che mi facevi sentire e quando mi prendevi per mano e mi facevi ballare. Le tue battute mi facevano ridere sempre. Mi manca tutto di te. Ogni giorno rivedo l'immagine di te steso per terra privo di vita. E cominciano a scendere le lacrime. Non sono riuscita a proteggerti".