PALERMO. Inaugurato ieri a Palermo dal presidente Salvatore Salvago, l’anno giudiziario 2017 della Commissione Tributaria regionale della Sicilia. Nella sua relazione il magistrato ha sottolineato come si discuta «continuamente dell’evasione fiscale e delle sua conseguenze sul bilancio dello Stato, così come del pregiudizio sofferto dai cittadini che ricevono le cosiddette “cartelle pazze” o altri provvedimenti impositivi abnormi», ma tutto ciò avviene, ha detto Salvago «senza tuttavia apportare alcun miglioramento alla sola giurisdizione chiamata ad incidere su queste situazioni, mantenendone il carattere onorario; ed il cui funzionamento è pesantemente condizionato dall’attività professionale principale svolta in altre sedi dalla quasi totalità del suo personale giudicante».