Palermo

Giovedì 21 Novembre 2024

Omicidio Fragalà, le intercettazioni che hanno dato una svolta alle indagini - Video

PALERMO. Non solo le testimonianze del pentito Francesco Chiarello, ma anche le intercettazioni dei presunti esecutori del delitto di Vincenzo Fragalà, hanno permesso agli inquirenti di arrestare questa  mattina sei persone. Dalle analisi delle celle telefoniche, gli inquirenti evincono che Antonino Siragusa e Salvatore Ingrassia il 23 febbraio del 2010 erano assieme nella zona di Borgo Vecchio sia durante la conversazione delle 19.09 sia dove è stato commesso il reato in un orario compatibile con il delitto, così come immortalato dalle telecamere di Mail Boxes. Antonino Abbate sarebbe stato presente in un orario prossimo al delitto, nella zona dove era stato aggredito il penalista,  e sollecitava l’arrivo degli altri due. Mentre erano a Borgo Vecchio, Antonino Siragusa e Salvatore Ingrassia vengono intercettati. Siragusa: “Chi dici?” Ingrassia: Anto’… chiuddu chi dici tu… Siragusa: …na ‘dda banna na strata unni si scinni Ingrassia: poi a binieri chiddu Siragusa: picchì cu quali muturu du a binieri Uomo non identificato: u’ Scarabeu… Siragusa: noo Uomo: si chiddu a ghiccari poi u muturi… chi fa.. ninni iamu tutti tri ca’ machina? Siragusa: cuomo avi a ghiccari u muturi Siragusa: viniemo tutti riu ca machina! Uomo; giustu Siragusa_ iddu poi .. tu ti porti u muturi e iddu sinni veni cu mia.. Ingrassia: Sì..u muturi stava ca Siragusa: ancora chiddi unn’è cunto ca s’anno arricogghiutu cu u cuoso i lignu.., viri se ca Un’intercettazione telefonica tra Antonino Abbate e Antonino Siragusa fa poi capire che i due avevano concordato un appuntamento per le 19.55 neri pressi del luogo del delitto. L’orario dell’appuntamento non veniva rispettato da Siragusa, suscitando le lamentele di Abbate. Abbate:  …pronto Tony Siragusa: Sto arrivando… Abbate: ma che tempo perdi? Minchia siamo rimasti alle otto meno cinque Siragusa: e infatti.. e minchia l’ho lasciata ora a Gabrielle, cinque minuti Abbate: allora dimmelo che mi organizzo in un’altra maniera... Un altro degli arrestati, Paolo Cocco, che secondo Chiarello avrebbe materialmente partecipato al pestaggio, si preoccupa dopo l’uscita di alcuni articoli nel 2015. Parlando con la fidanzata dice: “Pu u fattu ri l’omicidio… po’ essere ca poi mi vennu a cercari—chi c’ero puru io niesce”. Lei risponde “I chivi pnnu iccari … ah, mi hai fatto tramutare Paolo”. Un altro indagato, Francesco Castronovo, parlando con un’altra persona dei fatti dice: “Sono passati quattro anni, me la sono scansata”

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