PALERMO. Il questore «sterilizza» la manifestazione di piazza contro la zona a traffico limitato. L'annunciata «violazione di massa» dei divieti attraverso l'ingresso con le macchine senza pass non ci sarà. Guido Longo ha imposto all'organizzazione di non utilizzare alcun veicolo durante l' iniziativa, di non svolgere alcun corteo e di limitarsi - come mostrato nelle immagini di questo video - a un sit in sul marciapiede di piazza Giulio Cesare. E così, quella che era sembrato l' annuncio di una adunata dai toni foschi e inquietanti preceduto da un volantinaggio a tappeto, ha raccolto solo un piccolo drappello di contestatori che vanno sotto le insegne del movimento «Forza del popolo». E questo appare sempre più evidente perché i firmatari del ricorso al Tar e i commercianti «che hanno partecipato pacificamente alla manifestazione del 25 ottobre» hanno diffuso una nota con la quale annunciano che «si dissociano e non parteciperanno alla protesta» di oggi «perché non accettano di essere coinvolti in una disputa che possa sfociare in atti illegali». Vincenzo Sparti, avvocato, ideatore della protesta di oggi, ha così dovuto scendere a più miti consigli. Niente macchine che violano i divieti della Ztl, iniziativa dalle 11 alle 15, niente cartelli e striscioni da appendere al muro. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE