CEFALU’. Fiorello scende in campo per difendere l’ospedale Giglio di Cefalù. Nella sua trasmissione quotidiana “L’edicola di Fiorello” lancia un appello al ministro della Salute, Beatrice Lorenzin. “Su certe cose - dice in diretta l’artista siciliano, non nuovo a prese di posizione in sostegno della sua regione d’origine - ci devo mettere la faccia. So che stanno per chiudere cinque reparti dell’ospedale di Cefalù” mentre legge in diretta un articolo dove si annunciano tagli e licenziamenti. “Non conoscono a fondo il problema, comunque c’è”, dice Fiorello. “Gli amici di Cefalù mi hanno chiesto una mano e lo sto facendo”. L’artista invita quindi il ministro Lorenzin, a cui indirizza gli auguri per il recente matrimonio, a fare "anche una telefonata all’ospedale di Cefalù per vedere cosa succede". L’annunciata rete ospedaliera, predisposta dall’assessorato regionale alla salute, taglierebbe reparti vitali per il mantenimento dell’ospedale Giglio declassandolo da centro di alta complessità a presidio di base.