PALERMO. Dopo una mattinata senza code al porto di Palermo, ieri sera un lungo serpentone di auto su via Crispi in attesa di partire ha caratterizzato le partenze. Nel pomeriggio, infatti, si è intensificata l'attività delle forze dell'ordine in vista delle partenze dei traghetti per la Sardegna, la Campania, la Liguria e la Toscana.
La macchina organizzativa che prevede controlli accurati nelle città e nei porti, per l'allarme terrorismo, continua ad essere in azione, soprattutto per la giornata di oggi.
Ma a rallentare le operazioni di imbarco non sono soltanto i controlli ma anche il normale flusso di viaggiatori più massiccio in questo periodo, come ha sottolineato la Capitaneria di Porto. "Ogni anno ad agosto si registrano lunghe code - spiegano i militari della Guardia Costiera - Il traffico aumenta considerevolmente e anche le attese per l'imbarco. E' lo stesso fenomeno che si registra sullo Stretto di Messina. Certo con i controlli ci vuole più tempo per imbarcare le auto, ma le imbarcazioni in questo periodo dell'anno viaggiano a pieno carico".
Nel video le interviste a Rita Di Gioventino, Pasquale Damiano, Carlo Pere, Fabrizio Costantino, Carmen Scoglio, Nino Moriso, Luigi Messina, Anna Marisola, Gianluca Santaroni.
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