PALERMO. Il presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta, insieme al dirigente generale Maurizio Pirillo, e all'assessore comunale di Palermo Sergio Marino, si è recato per un sopralluogo nella discarica di Bellolampo, a Palermo, dove è stato attivato l'impianto di biostabilizzazione mobile, che da oggi consentirà ai comuni del palermitano di conferire nella discarica. "Da oggi viene consolidato un sistema - dice Crocetta - attraverso il quale i rifiuti prodotti in Sicilia non vengono conferiti tal quale ma nel rispetto delle norme comunitarie. Già da oggi si avvierà una fase che ci consentirà di normalizzare la situazione entro la fine del mese. Siamo usciti dall'emergenza, si va verso la messa a regime del sistema". E aggiunge: "La Sicilia orientale e la provincia di Palermo escono dall'emergenza, dal 26 la discarica di Gela sarà attiva, mentre quella di Trapani entro la fine del mese. Per fare chiarezza, in Sicilia a non funzionare sono solo la discarica di Mazzarà Sant'Andrea, che è stata sequestrata, e quella di Siculiana, che tuttavia è prossima all'apertura". Ieri, il gruppo Catanzaro ha depositato un progetto che in dieci giorni, dopo l'ok della Regione, dovrebbe consentire la riapertura di Siculiana. "Da domani il dipartimento lavorerà alla pratica Catanzaro", assicura Crocetta. "In questi giorni abbiamo lavorato senza sosta, governato una situazione ingovernabile, ricevendo solo attacchi", conclude. Crocetta in giornata si recherà anche a Carini per un altro sopralluogo. immagini di Marco Gullà