PALERMO. Dopo gli incendi che hanno colpito mezza Palermo, mentre si sta continuando a spegnere gli ultimi roghi, alle falde di Monte Pellegrino, in via Pietro Bonanno, la strada che collega la città col Santuario di Santa Rosalia, sono partiti i primi interventi. Squadre della Reset e della Rap sono in queste ore in azione per ripulire via Bonanno dalla cenere, dai rami bruciati e dai detriti. "Stiamo creando una task force, coordinata dalla Protezione civile, tra Reset, Rap, vigili del fuoco, forestali, polizia municipale e Ville e giardini, che interverrà lungo tutta la zona per rimuovere tutti i pericoli ", spiega Antonio Perniciaro, presidente della Reset. La strada è sempre chiusa al traffico e lo resterà probabilmente ancora per qualche giorno. C'è il rischio di alberi pericolanti e caduta massi. "Inoltre, prima di renderla percorribile, occorre rimuovere qualsiasi fonte di pericolo. Intanto, l'attività di pulizia è già iniziata stamattina", precisa Perniciaro. Ad ogni modo, alle pendici del monte i vigili del fuoco sono ancora in azione per spegnere qualche focolaio attivo. Da lunedì si aggiungeranno anche gli operatori di Ville e giardini, che si occuperanno di tagliare e rimuovere gli alberi bruciati e pericolanti. "La situazione sul Monte è grave - spiega l'assessore comunale al Verde, Sergio Marino -. La pineta è stata decimata. È diventata un deserto. Dalla prossima settimana, partiranno anche gli interventi delle nostre squadre. Credo occorrerà almeno una settimana di lavori per eliminare tutti i pericoli e tornare alla normalità". Immagini di Marcella Chirchio