PALERMO. "Molti sono stati i caduti per l'impegno contro la mafia, la criminalità organizzata, e altre minacce come la criminalità comune, il terrorismo. Ricordare ha un significato importante perché la memoria deve essere un impegno per il futuro", sono le parole del generale dei carabinieri Silvio Ghiselli in occasione della commemorazione dell'uccisione del capitano Mario D’Aleo, dell’Appuntato Giuseppe Bommarito e del Carabiniere Pietro Morici. "Ricordare - ha ribadito Ghiselli - deve consolidare sempre questo impegno che non può venire mai meno perché non si può mai abbassare la guardia verso quelle che sono le minacce per la legalità, per l'ordinato vivere sociale e per la sicurezza delle istituzioni e dei cittadini. Immagini di Marcella Chirchio