PALERMO. Polizia e Carabinieri questa mattina in via Sadat a Palermo per uno sgombero. A dover lasciare la casa una famiglia con un minore di 15 anni malato terminale e in dialisi, che occupava abusivamente un immobile. Lo sgombero è stato poi rinviato al 15 marzo, ma intanto sul caso interviene anche il Sunia, sindacato degli inquilini che chiede un intervento al Comune. La famiglia 9 mesi fa ha occupato l'appartamento di una palazzina che necessita di interventi di ristrutturazione.
I Servizi sociali del Comune sono stati attivi già da ieri per reperire una collocazione in emergenza per l'intera famiglia presso una struttura convenzionata, qualora lo sgombero fosse stato attuato. "La giunta - si legge in una nota del Comune - ha proposto al Consiglio comunale nel mese di dicembre una modifica del Regolamento per gli interventi abitativi, finalizzato proprio a rendere più facile l'assegnazione di alloggi e beni confiscati alle famiglie dove sono presenti persone con gravi disabilità".
"Speriamo che una modifica in tal senso sia approvata quanto prima - spiegano il sindaco Leoluca Orlando e l'assessora Agnese Ciulla - perché una volta operativa, questa nuova organizzazione renderà possibile dare risposte più veloci a quelle famiglie che, oltre al carico del disagio socio-economico, hanno quello della presenza di familiari con gravi disabilità, con le conseguenze che ciò comporta in termini di abitabilità e logistica degli spazi abitativi".
Caricamento commenti
Commenta la notizia