PALERMO. Da Mondello fino al Santuario di Montepellegrino è un percorso a ostacoli tra rifiuti, erbacce e cedimenti. "Ho dopo tanti anni sentito il piacere di salire sul Monte Pellegrino con amici non siciliani, - racconta Claudio Ciambra a Ditelo a Rgs - per fare notare la meraviglia dei suoi panorami mozzafiato. Ho chiesto scusa agli amici per le inimmaginabili condizioni di degrado in cui versa il monte. Possibile che nessuno se ne accorge?".