PALERMO. Presentato a Palermo il dato sullo stato di avanzamento dei lavori per la realizzazione del Passante ferroviario. A fare il punto dei lavori i vertici di Rfi nel corso di una visita al cantiere della nuova galleria in contruzione fra le fermate Notarbartolo e Belgio. All'incontro hanno partecipato Dario Lo Bosco, presidente di Rete Ferroviaria Italiana, e i responsabili territoriali di Rfi e Italferr. I tecnici hanno spiegato l'intero progetto del Nodo di Palermo che prevede il collegamento ferroviario a doppio binario elettrificato fra la città e l'aeroporto «Falcone e Borsellino» di Punta Raisi. Un tracciato che sarà realizzato parte in superficie, parte in sotterranea. Il Passante ferroviario a lavori conclusi - la previsione è per il mese di giugno 2018 - dovrebbe consentire di migliorare la mobilità cittadina. Nove le nuove fermate previste: Maredolce, Guadagna-Oreto, Papireto, Lolli, Lazio, Belgio-De Gasperi, La Malfa, Cardillo, Sferracavallo che si aggiungeranno alle otto (Brancaccio, Roccella, Vespri, Orleans, Notarbartolo, Francia, San Lorenzo Colli, Tommaso Natale) già in funzione fra Roccella e Isola delle Femmine, oltre Palermo Centrale e le tre fermate in esercizio sull'Anello ferroviario (Imperatore Federico, Fiera, Giachery). Gli interventi sono stati suddivisi in tre lotti costruttivi: tratta "A" Palermo Centrale - Brancaccio - Notarbartolo, 8,5 km; avanzamento 95%, conclusione prevista dicembre 2016; tratta "B" Notarbartolo - La Malfa (futura fermata), 5,3 km; avanzamento 15% conclusione prevista giugno 2018; tratta »C«: La Malfa - Carini, 16,2 km; avanzamento 72%, conclusione prevista marzo 2016. Gli interventi per l'intera opera, fa sapere Rfi, sono stati realizzati già per il 65%. L'investimento complessivo è di oltre 1.150 milioni di euro.