PALERMO. Le luci e gli impianti di condizionamento si attivano e si spengono automaticamente in presenza degli studenti grazie a un sistema di controllo remoto, le luci sono a led, l'unità di trattamento dell'aria di rinnovo è a recupero termodinamico dell'energia, i consumi e l'uso delle aule possono essere monitorate a distanza. È dotato delle più avanzate dotazioni tecnologiche il nuovo complesso della Scuola di Scienze umane e del Patrimonio culturale di Palermo, inaugurato oggi in viale delle Scienze, nell'edificio 16, al piano superiore dell'incubatore di impresa Arca. I posti a disposizione degli studenti sono 380. Il costo dell'intervento è di 1 milione e 900 mila euro, fondi di bilancio per cui è stato attivato un mutuo, fondi che saranno però interamente recuperati perchè l'intervento è stato considerato strategico e inserito in un Pon. Anche gli ultimi corsi della Scuola del Patrimonio culturale (che ha aggregato le antiche facoltà di Lettere e di Scienze della formazione) si spostano così in viale delle Scienze lasciando così l'edificio di via Pascoli, in centro città, che è stato pure interamente recuperato e che verrà consegnato alla Scuola di Scienze motorie il 3 marzo. Scienze motorie, finora sistemata in una sede in affitto, si sposterà in un edificio di proprietà dell'Ateneo, abbattendo così i fitti passivi dell'Ateneo.