PALERMO. Le telecamere nella scuola elementare Alcide De Gasperi di Palermo, che negli ultimi sei mesi è stata oggetto di una decina di raid vandalici, saranno installate ad aprile. Il Comune, che tra un mese comincerà a dotare gli istituti della città di sistemi di video sorveglianza, ha deciso di assegnare alla scuola una posizione prioritaria. Ad assicurarlo ad alunni e docenti è stato l'assessore comunale alle Opere pubbliche Emilio Arcuri, mentre il sottosegretario all'istruzione Davide Faraone, che questa mattina ha incontrato i piccoli alunni della scuola, che nei giorni scorsi hanno scritto una lettera al premier Matteo Renzi al ministro dell'Istruzione, si è impegnato a fare in modo che il ministero fornisca all'istituto, in tempi brevi, le apparecchiature rubate (pc, videoproiettori ed altro per un valore di15 mila euro). A strappare la promessa è stata la domanda di una piccola alunna, che a Faraone ha detto: "Ma almeno non potete ridarci quello che ci e' stato rubato?". Anche la preside Maria Giovanna Granata ha avanzato una richiesta di aiuto ai rappresentanti del Comune e del governo. "Aiutateci a preservare le nostre scuole - ha detto la preside Granata - Trafugare beni agli istituti non equivale solo a una perdita finanziaria, ma significa togliere strumenti di apprendimento ai propri figli". Per la dirigente dell'ufficio scolastico regionale Maria Luisa Altomonte, una soluzione per limitare il fenomeno dei raid vandalici potrebbe essere quello prolungare l'orario scolastico con il tempo pieno. Per il sottosegretario all'Istruzione Davide Faraone "quello dei raid e' un fenomeno diffuso in tutto il Paese e nel Mezzogiorno". "Il disagio sociale - ha aggiunto Faraone - spesso spinge a colpire luoghi considerati meno sicuri e più facili da aggredire. Siamo qui per manifestare l'attenzione".