PALERMO. «Piersanti Mattarella è il modello a cui mi sono ispirato». L'ha detto il presidente del Senato, Piero Grasso, intervenuto stamane a Palermo alla commemorazione del presidente della Regione siciliana ucciso dalla mafia il 6 gennaio di 35 anni fa, cerimonia che si è svolta davanti alla lapide posta sul luogo dell'assassinio, in via Libertà. «Un modello - ha aggiunto il presidente del Senato - che incarna le qualità necessarie a un uomo politico: competenza, passione, slancio etico per contrastare la mafia e il parassitismo nella pubblica amministrazione». Grasso 35 anni fa fu il pm che si occupò dell'omicidio Mattarella. «Anche per motivi professionali - ha sottolineato - ho studiato le attività da lui svolte. L'attualità del suo pensiero è forte e segna la strada per sradicare la mafia». Alla cerimonia era presente il fratello di Mattarella, Sergio, attualmente giudice della Corte costituzionale. Tra gli altri, presenti i figli del presidente della Regione assassinato dalla mafia, Maria e Bernardo; la presidente della commissione Antimafia Rosy Bindi, il presidente della Regione Siciliana Rosario Crocetta e il sindaco di Palermo Leoluca Orlando. Immagini di Salvo Militello