Sono arrivati a Giardinello ieri sera altri 15 migranti sbarcati nei mesi scorsi sulle coste della Sicilia. Provengono da altri centri dell'isola e sono stati ospitati all'interno della casa di riposo di contrada Bonagrazia, trasformata su disposizione della Prefettura di Palermo, in centro di accoglienza per fronteggiare l'emergenza immigrazione. La struttura già a giugno aveva ospitato altri profughi fuggiti dai paesi africani in guerra. Prima dell'arrivo al centro di accoglienza si sono registrati momenti di tensione. Alcuni dei migranti arrivati in autobus nei pressi di contrada Presti a Montelepre, hanno chiesto di scendere chiedendo di essere trasferiti a Palermo. Carabinieri e polizia, insieme all'aiuto di un interprete hanno impiegato diverse ore per convincerli a tornare a bordo. Uno dei profughi ha accusato un malore ed è stato necessario l'intervento dell'ambulanza che lo ha trasportato all'ospedale civico di Partinico dove tutt'ora è ricoverato. In serata tutti i migranti sono stati trasferiti in contrada Bonagrazia. Nella struttura resteranno per almeno due mesi fino a quando la Prefettura non gli rilascerà il permesso di soggiorno necessario per la permanenza in Italia. Un iter piuttosto lungo considerato l'elevato numero di profughi che da Costa d’Avorio, Senegal, Gambia, Nigeria, Ghana continuano ad arrivare nelle coste della Sicilia. Sono diverse centinaia i migranti ospiti nei vari centri di accoglienza del comprensorio, tra Partinico, Borgetto, Castellammare del Golfo e Alcamo.