PALERMO. Nasce a Palermo il Giardino dedicato alla Libertà di Stampa, attiguo a piazza XIII Vittime e al quel monumento che ricorda i caduti nella lotta contro la mafia. Un'iniziativa portata avanti dal gruppo siciliano dell'Unci (Unione nazionale cronisti italiani) e accolta con grande entusiasmo dall'amministrazione comunale, che insieme ai suoi assessori era presente stamane all'inaugurazione del Giardino dove è stata apposta una tarda. Il presidente dell'Unci Sicilia, Leone Zingales, ha speso parole per ricordare tutti i giornalisti impegnati nella lotta contro le mafie, ma anche per fare il punto sulla difficile situazione che affronta la stampa in questo momento di crisi. Un punto rimarcato anche dal presidente dell'Assostampa siciliana Giancarlo Macaluso. Alla cerimonia erano presenti, fra gli altri, la vicepresidente dell'Ordine dei Giornalisti di Sicilia Teresa Di Fresco, il questore di Palermo Maria Rosaria Maiorino, il prefetto Francesca Cannizzo, il procuratore aggiunto Leonardo Agueci, il vicesindaco Emilio Arcuri, e il giornalista de Il Sole 24 Ore Alessandro Galimberti che ha ricordato come Palermo sia al tempo stesso «simbolo della lotta al male e il simbolo del male». Il servizio di Rossella Puccio