In centinaia hanno sfilato a Palermo, tra cittadini e associazioni antimafia per dimostrare il proprio sostegno ai magistrati della Dda di Palermo recentemente oggetto di nuove minacce. «A noi le beatificazioni non interessano, difendiamo i magistrati da vivi» si legge su un cartello del corteo, partito da piazza Politeama e concluso a Palazzo di Giustizia. La manifestazione chiamata «Mai più accordi fra Stato e mafia», è partita da Facebook e si è svolta in contemporanea in altre città di Italia. I manifestanti esprimono «profonda preoccupazione per il timore che dietro i rabbiosi messaggi di morte di Totò Riina si nasconda una strategia più ampia ed oscura, che impone un'attenzione alta e permanente». Il servizio di Rossella Puccio.