Pomeriggio caldo in centro città a Palermo. Davanti palazzo delle Aquile si trovano in sit in da tre giorni 16 famiglie sfrattate da un palazzo di via Pasquale Calvi. Intorno alle 16 si sono aggiunti i precari del Comune di Palermo che rischiano di non aver rinnovato il contratto di lavoro perché secondo le norme dettate dal Patto di stabilità nazionale non si può assumere nuovo personale all'interno degli enti locali. Nel frattempo il sindaco a Palazzo Galletti incontrava i giornalisti per illustrare la manifestazione "Notte di zucchero, Festa dei morti pupi e grattugie". Intervistato a margine della conferenza stampa Orlando ha risposto che si sta impegnando a sbloccare le somme per i precari del Comune, Ad aspettare il sindaco sotto il palazzo in piazza Marina c'erano gli operai della Gesip che hanno turato uova alle persone che uscivano dallo stabile. Il loro bersaglio principale in realtà è il sindaco Leoluca Orlando.
Il servizio di Silvia Iacono
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