Ecco le immagini del blitz, messo a segno dai carabinieri di Palermo, che ha portato ad un sequestro di beni riconducibili alla mafia, dal valore complessivo di oltre 40 milioni di euro. L'operazione arriva dopo aver dato esecuzione, lo scorso 3 luglio, a 26 fermi nei confronti di capi e gregari del mandamento mafioso palermitano di Porta Nuova e di affiliati ai mandamenti di Brancaccio e Mazzara del Vallo, nonché alla Camorra. Tra i beni sequestrati, anche l’azienda di macellazione e vendita di carne all’ingrosso, “Oinsicula", nel cui patrimonio aziendale, rientrano gli uffici amministrativi di Via Gallo 46 a Palermo, un unità operativa in via Stazzone sempre a Palermo, una seconda unità operativa a Mezzojuso ed un immobile ubicato nel comune di San Gavino Monreale, in Sardegna.