Sporca, Palermo continua ad esserlo soprattutto in quelle piazze come la Magione che, seppur centrali, di notte diventano il cuore della movida palermitana gestita, soprattutto, da venditori abusivi che servono fiumi di alcool, talvolta anche a minorenni, in bottiglie di vetro e lattine che poi vengono abbandonati ovunque sul parco e scaricati nelle strade che lambiscono la piazza. Piccole discariche abusive a cielo aperto, meta preferita dei gabbiani che puoi trovare a rovistare indisturbati tra i rifiuti; spesso occupano parte della carreggiata, riducendola notevolmente, e costituendo un pericolo per via dei cocci di vetro sparsi ovunque. Quello che colpisce di più, poi, è la visione dei cassonetti completamente vuoti. Tutto, naturalmente in barba alle normali leggi e soprattutto a quella normativa che, a partire dal primo giugno scorso, è entrata in vigore in città per regolamentare la movida palermitana. Ironia della sorte, però, la 'gente della notte' lasciati i locali in cui la musica viene spenta per rispettare l'ordinanza comunale, si sposta proprio in queste zone calde in cui padroneggiano gli abusivi e, ovviamente, l'illecito fino a tarda notte. Servizio di Rossella Puccio.