Il lavoro c'è ma manca la sede. E' questo il paradosso che stanno vivendo 5000 lavoratori dei call center Almaviva di Palermo. Una storia che va avanti da anni e che si è prorogata fino all'estremo. Oggi, però, incombe lo sfratto, ratificato per il 30 giugno, sui locali di via Filippo Cordova, che ospitano gli operatori telefonici di Alicos. Esuberi che graverebbero sul già saturo centro di via Tommaso Marcellini. Oggi a Palermo circa 500 lavoratori del gruppo Almaviva hanno manifestato, protestando da Piazza Croci fino alla Prefettura, e chiedendo a gran voce alla Regione Sicilia una nuova sede per poter lavorare (servizio a cura di Michele Sardo).