Torna a Palermo il Sicilia Queer filmfest: l'attrice Andréa Ferréol ospite d'onore, il programma
Sette giorni consecutivi di programmazione. Si parte giovedì 25 maggio si chiude il 31. In quell'arco temporale il Sicilia Queer filmfest coinvolgerà gli appassionati di cinema a Palermo per la sua edizione numero 13. Il festival, che si svolgerà tra il cinema De Seta e altri spazi dei Cantieri culturali alla Zisa, sarà aperto da un concerto del duo Bono/Burattini e proseguirà con la proiezione in anteprima nazionale di Passages di Ira Sachs, interpretato da Franz Rogowski, Adèle Exarchopoulos e Ben Whishaw.
Il programma del Sicilia Queer filmfest
Il programma delle giornate successive è caratterizzato dalle varie sezioni della manifestazione. - Un concorso di 7 lungometraggi per la sezione Nuove Visioni, con titoli provenienti da tutto il mondo che si misurano con i generi più disparati (erotico, etnografico, spionistico, storico, drammatico, generazionale e musicale) per avvicinare i punti più distanti del globo (America del Sud, Africa, Estremo Oriente, Europa). - 10 cortometraggi per la sezione Queer Short, che trovano quest’anno un fil rouge nella questione della memoria, personale o collettiva, ma sempre emozionante; 22 titoli fuori concorso nella sezione Panorama Queer, capaci di offrire una visione trasversale del cinema queer con gli ultimi lavori di Mark Rappaport e Vincent Dieutre e i tributi dedicati a Paul Vecchiali, Susan Stryker e Barbara Hammer. - I 6 titoli della retrospettiva integrale dedicata al cinema della regista argentina Laura Citarella del collettivo El Pampero Cine, con la proiezione del suo ultimo film che sta girando il mondo, il pluripremiato Trenque Lauquen. La sezione Carte Postale à Serge Daney che avrà come protagonista il cinema di Douglas Sirk con tre film del maestro del melodramma e l’anteprima nazionale del film di Roman Hüben a lui dedicato e i più grandi esperti di Sirk (Roberto Turigliatto, Bernard Eisenschitz, Matthias Brunner) riuniti a Palermo. - La sezione sui classici del cinema italiano, Retrovie Italiane, che ospiterà la proiezione de La Grande Abbuffata di Marco Ferreri alla presenza dell’attrice Andréa Ferréol, ospite d'onore del festival. - La consegna del Premio Nino Gennaro alla studiosa statunitense B. Ruby Rich. - La sezione Eterotopie che guarda all’Algeria, con la partecipazione della regista Habiba Djahnine. - L’esplorazione nell’universo delle Arti visive con la collettiva Raumbilder//Frontiera, presso la Haus der Kunst dei Cantieri culturali alla Zisa, e la mostra Appunti per una biografia. Pepe Espaliú attraverso gli archivi allestita nella chiesa di Santa Eulalia dei Catalani (Istituto Cervantes Palermo), che inaugura il 24 maggio alle ore 18.30 come pre-apertura del festival immediatamente seguita da Mondo, performance di danza di Gennaro Andrea Lauro, artista associato Sosta Palmizi. - Infine la sezione Letterature Queer, che comprende presentazioni di libri quali Storia Transgender di Susan Stryker (con l’unica tappa a sud del suo tour italiano) e l’anteprima assoluta di Atlante del Cinema Queer Contemporaneo/Atlas of Contemporary Queer Cinema, curato da Andrea Inzerillo, insieme a ulteriori incontri e approfondimenti con ospiti quali B. Ruby Rich, Bernard Eisenschitz e Matthias Brunner tra gli altri. Poi la scelta delle tre giurie e la cerimonia di premiazione alla quale farà seguito la proiezione di Casa Susanna di Sébastien Lifshitz.