Ha 29 anni il calciatore del Balestrate-Trappeto che ha rotto il naso all'arbitro quindicenne VIDEO

È stato un calciatore del Balestrate-Trappeto di 29 anni, Valerio Brugnano, a colpire l’arbitro di 15 anni, fratturandogli il naso con un pugno alla fine della gara di Terza Categoria giocata contro il Terrasini sul campo San Salvatore di Partinico. «Il comportamento del tesserato - si legge nel comunicato ufficiale della Lega nazionale dilettanti Sicilia - è gravissimo. Ogni atto intenzionale diretto a produrre una lesione personale e che si concretizza in un’azione impetuosa e incontrollata, connotata da una volontaria aggressività, compreso lo sputo in occasione o durante la gara nei confronti dell’ufficiale di gara va punito con una sanzione e l’applicazione delle misure amministrative». Avviene tutto al fischio finale della partita, come si vede nel video: Brugnano ha rincorso l’arbitro di 15 anni e lo ha colpito con un pugno al naso. È avvenuto nella gara di Terza Categoria tra Terrasini e Città di Balestrate-Trappeto che si è disputata la scorsa domenica a Partinico. Dopo l’ultimo tentativo di andare in gol per pareggiare la partita (finita 3-2) e il triplice fischio finale dell’arbitro, Brugnano ha rincorso l’arbitro quindicenne e l’ha colpito al volto. Gli organi disciplinari della Lega dilettantistica hanno inflitto al giocatore cinque anni di squalifica. «Non tolleriamo più questi comportanti - dice il presidente della Lega dilettantistica Sandro Morgana - Il comportamento del tesserato è gravissimo. Ormai abbiamo dato delle precise direttive agli arbitri: va sanzionato ogni atto di mancato rispetto dell’avversario. Quanto successo domenica a Partinico non c'entra nulla con la partita di pallone». Pochi giorni fa un’altra aggressione aveva suscitato indignazione nel mondo del calcio: nell’incontro tra Villarosa e Pro Falcone, valido per la ventiduesima giornata del girone B del campionato di Promozione, l’arbitro palermitano David Bartolotta che, dopo avere convalidato un gol degli ospiti, al 97', è stato rincorso e picchiato dai giocatori di casa cpstretti al pareggio. Bartolotta la settimana scorsa ha ricevuto la solidarietà del ct della Nazionale Roberto Mancini che lo ha invitato a Coverciano. Qui le altre notizie sull’aggressione