Iniziano anche per il Palermo gli spareggi promozione dopo un’attesa di due settimane. E si inizia nel profondo nord, la trasferta più lontana della stagione ma, non per questo, la meno seguita dai fan rosanero che generosamente si sono spinti fino a Trieste per non fare mancare il loro calore agli uomini di Baldini. Il Nereo Rocco evoca ricordi di altre categorie ma resta sempre uno stadio bello e confortevole anche in terza serie. E c’è pure una bella atmosfera, colorata e festosa. Sono arrivato quasi trecento tifosi da Palermo a cui se ne sono uniti almeno il doppio provenienti dalle zone del nord Italia. Da parecchie regioni: ovviamente dal Friuli Venezia Giulia ma anche dal Veneto, dalla Lombardia, dal Piemonte, dall’Emilia Romagna e dalla Toscana. Un’occasione unica da quando il Palermo è ripartito dai dilettanti ed ha sempre navigato nelle zone del sud Italia, visto che è stato inserito nel girone C e lo scorso anno, in occasione dei play off incrociò l’Avellino nel primo turno nazionale. Quasi mille tifosi nel settore ospiti ma si vedono tantissime maglie rosanero anche in tribuna. E questo è il bello del calcio: poter tifare la propria squadra da qualunque settore e non solo dalla "gabbia" degli ospiti. Famiglie con bambini in tribuna fra i tifosi locali, che, rigidamente in maglia rosanero, sventolano sciarpe e bandieroni del Palermo. Ed è questa la festa che forse da altre parti non sarebbe possibile vedere. Ed è anche un bel sentire fra le due curve, diametralmente all’opposto che inneggiano ognuno alla propria squadra. Siamo in C ma onestamente, dall’atmosfera non si direbbe.