Palermo, Stellone: "Foschi un punto di riferimento, vogliamo la serie A"
This browser does not support the video element.
«Serve una vittoria per tenere distanti chi ci sta dietro, se il Brescia è quello che abbiamo affrontato al "Barbera" possiamo puntare al primo posto e non al secondo. In questo momento la serie A dipende solo da noi». Lo ha detto l’allenatore del Palermo Roberto Stellone alla vigilia della trasferta sul campo del Crotone domani sera alle 21. In Calabria Stellone lancerà la rotazione dei suoi titolari in funzione del doppio impegno che in quattro giorni porterà i suoi uomini a scendere in campo due volte. «Giocheremo con il 3-4-1-2 - dice - con Pomini in porta perché Brignoli avrebbe riposato alla prossima partita, ma ha subito una leggera distorsione alla caviglia e abbiamo anticipato il suo turn over; Szyminski, Bellusci e Rajkovic in difesa; Rispoli, Jajalo, Haas, Aleesami; a centrocampo; Falletti dietro Moreo e Nestorovski. Abbiamo recuperato uomini importanti e nelle prossime due partite faremo giocare dall’inizio tutti i cinque attaccanti che abbiamo a disposizione. Nella partita successiva faremo 4 o 5 cambi. Quelli che non giocheranno a Crotone fra Brignoli, Trajkovski, Murawski e Puscas non vanno assolutamente considerati bocciati e giocheranno la prossima. Abbiamo un gruppo forte e dobbiamo sfruttarlo». Sul fronte societario, il presidente Rino Foschi continua ad essere un punto di riferimento per Stellone e i suoi uomini. «Ci sentiamo tutti i giorni - dice Stellone - ci tranquillizza e ci informa su quello che accadrà o potrà accadere a giorni. Dobbiamo pensare solamente al campo e isolarci da tutto quello che ci circonda. Foschi si informa sulla squadra perché non ci sta vicino come vorrebbe e come faceva prima di assumersi la responsabilità di risolvere la situazione, ma ci dà garanzie e mi trasmette la serenità da dare ai ragazzi per tenerli concentrati sull'unico obiettivo che abbiamo: andare in A».