PALERMO. Rotta verso La Spezia. Il Palermo inizia la sua trasferta ligure, sabato si torna in campo per il primo impegno del 2018 e i siciliani devono continuare a viaggiare sulla strada che porta in serie A. Bruno Tedino, oggi in sala stampa, spera che il Palermo possa ripartire da quel che di buono ha fatto nel 2017: “La differenza la fanno sempre i valori morali, che vanno trasmessi e recepiti. Spero che la squadra abbia la cattiveria agonistica e la voglia di vincere dimostrata fino ad ora - dice il tecnico rosanero - mi preoccupa la ripresa dopo tre settimane di sosta, si è interrotto un ciclo. Ho paura che si sia persa intensità, ma voglio rivedere la bava alla bocca. Abbiamo l’obbligo di cercare di vincere il campionato, avremo gli occhi addosso. Il resto mi interessa poco. Personalmente credo di essere una persona che sta sempre sul pezzo, non mi sono accorto nemmeno della pausa. I giocatori avevano bisogno di staccare la spina, speriamo che sabato la riattacchino”. Tedino ha già la ricetta per fare bene al Picco: “Dobbiamo evitare di far rientrare gratuitamente l’avversario in gara e dobbiamo essere bravi a chiuderle prima. Lo Spezia è migliorato tantissimo, hanno fatto 30 punti e messo dentro Gilardino, Marilungo e altri. In casa hanno fatto molto bene, sarà un avversario difficile per noi, come se fosse la finale di una coppa prestigiosa. Nestorovski? Ha fatto 10 gol in 14 partite, ci ha fatto vincere gare importanti ed è sempre stato presente in zona gol. Ovvio: il Palermo non può fare 100 minuti e vincere tutte le partite 4-0″.