BAD KLEINKIRCHHEIM. Un ricordo, doveroso, poi testa al pallone. Il 19 luglio è per Palermo una data che segna la storia della città e delle sue persone, da chi era presente nel 1992 a chi invece no, come Nino La Gumina: "Voglio unirvi a voi nel ricordo della scomparsa di Paolo Borsellino, quella di oggi è per noi palermitani una giornata veramente importante".
Un gesto piccolo, umile, che accomuna il giovane attaccante rosanero ai suoi concittadini, quelli che sperano in un segnale di ripresa sul campo da calcio dopo la stagione passata piena di delusioni: "Da un po' stiamo insieme e si sta creando un bel gruppo. Avere accanto dei giocatori che sono cresciuti con me è un grande piacere. Per un palermitano è un orgoglio giocare per la propria città, una cosa bellissima. Spero di stare qua il più possibile".
L'emblema della "palermitanità", per Tedino, è il capitano Nestorovski. E La Gumina, da palermitano doc, avalla la scelta di dare la fascia al bomber macedone: "Nesto è un grande giocatore, il capitano, ed è una persona molto importante per noi. Per il Palermo ha fatto bene ed è fondamentale. Penso che potremmo giocare insieme, ma spetta al tecnico decidere. Tedino lo conosco da poco, si è già instaurato un bel rapporto. Abbiamo tanta voglia di fare e ce lo mostra sempre in campo. Una brava persona". Un aiuto in più per il giovane bomber palermitano, che in questi giorni potrà contare anche sull'apporto di esperienza di Diamanti: "Un giocatore affermato che potrà essere fondamentale, è di aiuto per noi giovani. Ogni scelta sul suo conto, però, spetta alla società".
Persone:
Caricamento commenti
Commenta la notizia