Tedino e Lupo soddisfatti dopo l'amichevole: "La strada è giusta, e non cederemo i migliori" - Video
PALERMO. "L'obiettivo non era vincere, ma non subire infortuni". Bruno tedino sa bene quanto conti la prima amichevole stagionale, ma quel che più lo preoccupa del suo Palermo è la sfortuna. Quella che ha colpito Ingegneri, suo pupillo costretto ad assistere alla sfida contro l'FC Bad Kleinkirchheim in stampelle dalla tribuna: "Mi ha sconvolto il suo infortunio, è stato brutto. Sono dispiaciuto, però sono certo che tornerà più forte di prima". Per sostituirlo, Tedino deve basarsi sul materiale umano già a disposizione, come i giovani schierati in campo contro gli austriaci. Un match che ha dato diverse indicazioni positive, su tutte l'exploit di Rolando sulla fascia sinistra: "Ragazzi come lui hanno il fuoco dentro e vogliono dimostrare tanto". Unica pecca, le due reti subite: "Infatti mi sono arrabbiato, anche se mettere in campo una squadra perfetta dopo quattro giorni era difficile". La certezza, ovviamente, è capitan Nestorovski: "Incarna alla perfezione la palermitanità". Un Nestorovski che Lupo, direttore sportivo del Palermo, vuole trattenere in Sicilia a tutti i costi: "Avergli dato la fascia di capitano è un segnale per la sua permanenza, anche perché non abbiamo intenzione di cedere i migliori". Nessun addio eccellentie, dunque, ma rinforzi imminenti soprattutto dopo gli ultimi infortuni: "Ci continueremo a muovere con calma, non dobbiamo farci prendere dalla fretta per l'emergenza. Pensiamo anche ai giovani che abbiamo dentro come Accardi e Pirrello". Intanto i nuovi arrivi si dimostrano già pronti, come il sorprendente Rolando: "Non mi ha stupito affatto dato che lo conosco da quando ha sedici anni, a noi servono giocatori con entusiasmo come lui".