PALERMO. “Lopez è la scelta giusta”, parola del diesse rosanero Nicola Salerno che ha presentato alla stampa il nuovo allenatore. Il neo tecnico del Palermo secondo Salerno può dare qualcosa in più alla squadra: “Lo conosco molto bene – continua il diesse – ho profonde conoscenze dell’uomo e del professionista. Ritengo che sia una scelta che può essere utile al miglioramento del campionato del Palermo”. Il tecnico uruguaiano è motivato: “Credo nella salvezza – esordisce - voglio ringraziare il presidente, la società ed il direttore. Essere qui è una grande opportunità, la cosa positiva è che ho conosciuto un presidente che mi ha fatto una gran bella impressione. Mi ha fatto un anno e mezzo di contratto, secondo qualcuno sta pensando già alla B ma non la vedo così. Mi ha detto che ci crede alla salvezza, ci credo anche io altrimenti restavo a casa. Ho avuto altre chance di tornare in panchina, ma ho preferito aspettare. Ho risposto subito alla chiamata di Salerno, dobbiamo trasmettere la voglia di crederci”. Ancora qualche giorno di mercato per rinforzare la squadra, Lopez però resta abbottonato: “Sul mercato preferisco che parli il direttore. Lui ha un’idea, ieri ho visto la partita d’allenamento dei ragazzi e ci siamo detti delle cose. Questa squadra va aiutata, il direttore farà il massimo. Sono passati tanti allenatori da qui, questo è un segnale che i moduli sono relativi, non fanno la differenza. Quello che fa la differenza è la cattiveria, come ad esempio nelle rimesse laterali che a volte vengono prese con leggerezza. Noi non dobbiamo regalare niente a nessuno. Io parlo poco, ma in questo momento c’è da parlare perché devo dare la mia idea”. Sulla partita di domenica al San Paolo commenta: “Abbiamo una gara importante contro una grande squadra, non dobbiamo regalare nulla. Senza possesso e cattiveria non si va da nessuna parte, bisogna fare tutto con concentrazione e aggressività. Difficilmente troveremo un Napoli poco concentrato, una squadra di questo livello non sottovaluta le partite. Non stanno pensando al Real Madrid, ma a noi. Conosciamo le loro qualità, già ho accennato questa cosa ai ragazzi. Affronteremo una grande squadra, il mio pensiero è di andare a Napoli per fare la partita e giocare. Se una squadra come il Palermo va lì ad aspettare prima o poi subisce il gol. Servirà coraggio”.