EMPOLI. Uno 0-0 senza troppe emozioni al Castellani tra Empoli e Palermo. Una gara iniziata con ritmi piuttosto blandi e terminata con nessun arrembaggio da parte delle squadre che per motivi diversi accettano il punto a testa con buona pace di tutti. Per la squadra di Novellino è il primo pari e quindi il primo risultato utile della sua gestione iniziata da due giornate. Per l'Empoli è l'ennesimo pareggio di una lunga fase senza successi. Bravo il Palermo, soprattutto nel primo tempo a chiudere tutte le fonti del gioco azzurro, in particolare Saponara sempre seguito da un uomo. Meno bravo l'Empoli che invece ha visto Vazquez imperversare nella sua difesa in posizione di falso centravanti, insomma terminale offensivo di tutto il gioco rosanero. Dunque Novellino si è affidato al 4-1-4-1 con esterni alti ci saranno Quaison e Trajkovski, una soluzione che potrebbe regalare qualcosa in questo finale di campionato al Palermo. Vazquez fra i più attivi: al 34' del primo tempo ci prova col mancino dal limite, ma il suo tiro di precisione finisce di poco sul fondo. Al 37' Pucciarelli riceve palla in area, si gira e lascia partire un mancino troppo debole per impensierire Sorrentino. Si sveglia l'Empoli al 38' con una bella progressione di Saponara che verticalizza per Pucciarelli la cui conclusione viene strozzata dalla difesa del Palermo. Si va all'intervallo sullo 0-0 con un Palermo che si difende con 10 uomini e riparte. Tattica comprensibile che sta imbriglia l'Empoli, certamente in giornata non positiva. Al 7' della ripresa Zielinski esplode il mancino dentro l'area, la difesa del Palermo in qualche modo respinge. Al 19' Mario Rui pennella una palla dentro l'area, si avventa Pucciarelli il cui tiro rimpalla contro il corpo di Andelkovic e poi termina tra le mani di Sorrentino. Al 32' Vazquez entra in area, supera in velocità Mario Rui e poi da posizione defilata prova a concludere ma Skorupski fa sua la sfera. Risponde il Palermo con l'occasione più cristallina della gara: punizione di Trajkovski in mezzo all'area, Vazquez fa da torre per Struna il cui destro al volo finisce di pochissimo alto sopra la traversa. Si chiude qui perché il finale è davvero abulico. Accade poco o nulla. Finisce con uno 0-0 che strappa anche qualche fischio, forse ingeneroso, per gli azzurri.