PALERMO. Pochi alibi per il Palermo travolto a Marassi, come ha spiegato il tecnico Viviani. "Purtroppo in questa stagione la nostra pecca più grande è quella che subito dopo una partita importante come prestazione e risultato, come quella di Verona ad esempio, diventa complicato confermarsi ed è su questo che dobbiamo migliorare. La settimana scorsa abbiamo speso tanto e abbiamo cercato di ricaricare le batterie ma non è semplice. Purtroppo abbiamo una squadra giovane d'esperienza che deve crescere ancora dal punto di vista caratteriale. L'espulsione di Andelkovic è stata la chiave di volta della gara - ha aggiunto il tecnico - anche perché nel secondo tempo eravamo partiti bene, purtroppo dopo aver fatto già dei cambi essere rimasti in dieci ci ha complicato le cose". Quella di Viviani è stata però anche l'unica sfida da primo allenatore. In tribuna infatti c'era l'argentino Schelotto che da oggi guiderà la squadra dopo l'esonero di Ballardini. "Ci siamo conosciuti ma come credo fosse giusto si è presentato alla squadra ha fatto in bocca al lupo per la partita ma non ha voluto correttamente entrare nei temi della gara".