PALERMO. Ha diretto l’ultima seduta d’allenamento settimanale e spera adesso in una grande risposta del suo gruppo. Davide Ballardini è pronto per il suo battesimo rosanero, domani contro la Lazio allo stadio Olimpico. Il tecnico, in sala stampa, appare fiducioso e sereno: “Sarà una partita difficile come tutte quelle del campionato, contro una grande squadra. Poi tutto finisce lì. Sarà complicato fare risultato lì, è una delle 4-5 squadre più attrezzate del campionato. Ci siamo ritrovati tutti ieri, per le assenze dei nazionali. La sensazione che avevo è stata confermata, ho un gruppo di giovani interessanti insieme ad altri meno giovani, ma altrettanto positivi. Penso ai vari Gilardino, Rigoni e Sorrentino”. Ballardini conferma che Gonzalez sarà arruolabile: “Per me è a disposizione, poi parlerò con lui per vedere se se la sente. Ormai il calcio è pieno di giocatori che girano per il mondo. Il recupero comunque è diverso da giocatori con età diversa”. A Ballardini mancava tanto il calcio giocato: “Per me è bello trovare di nuovo queste sensazioni ed emozioni. Siamo pronti per questa nuova avventura. Zamparini lo conoscete meglio di me, dice quel che pensa e fa la gioia della stampa. Le sue battute ci vogliono”. Infine indicazioni di formazione, Gilardino probabilmente assieme a Trajkovski: “Gilardino deve far salire la squadra. Facendo così dà il tempo ai compagni di attaccare la porta, dopodiché lui stesso è bravo a finalizzare il gioco. Deve fare questo. Quaison può giocare da centrocampista esterno, ma anche da ala nel 4-3-3. Da centravanti penso faccia fatica. Tra lui e Trajkovski vedo assolutamente più attaccante quest’ultimo, perché gli piace attaccare lo spazio. Robin ha bisogno di giocare più largo”.