NAPOLI. Il tema che caratterizza la partita è soltanto uno: il Napoli attacca ed il Palermo si difende. Iachini schiera teoricamente il 3-5-2, ma in realtà la difesa dei rosanero è sempre composta almeno da cinque giocatori perché sugli esterni Rispoli e Lazaar sono allineati ai tre centrali della retroguardia. E, come se non bastasse, anche i tre centrocampisti, in particolar modo Maresca ma in certi momenti di particolare affanno anche Rigoni e Hiljemark, fanno da muro davanti all'area di rigore. Il Palermo fa quello che può. Quando tenta di proiettarsi all'offensiva, la squadra di Iachini è costretta a subire l'aggressione dei centrocampisti azzurri e anche dei difensori che mantengono altissima la linea di retroguardia, rendendo molto difficile la vita ai rosanero.