Ritrovata la serie A al termine di una cavalcata trionfale nel campionato cadetto, Maurizio Zamparini torna a parlare in conferenza stampa e rilancia il suo programma alla guida del Palermo. Questa volta non ci sono proclami, il tono è più dimesso rispetto al passato, la crisi economica si fa sentire anche nel calcio e sembra esserci la consapevolezza di avere commesso qualche errore in passato. Certamente il patron rosanero non ha perso la determinazione e la grinta di voler ricominciare, caratteristiche che vorrebbe vedere anche in campo e l'obiettivo è quello di voler costruire una società modello. Lo staff si presenta rinnovato con Franco Ceravolo nelle vesti di direttore sportivo e una importante novità in seno alla società, ovvero Andrea Cardinaletti, ex presidente del Credito Sportivo, che ricoprirà il ruolo di amministratore delegato. Il consigliere delegato Angelo Baiguera, continuerà ad essere il suo punto di riferimento «braccio destro e portafortuna», mentre Dario Baccin è stato confermato come responsabile del settore giovanile, su cui si punterà molto. «Stiamo ribadendo la volontà di ripartire con un nuovo ciclo e uno staff più giovane - ha detto Zamparini ai giornalisti presenti allo stadio - Stiamo lavorando per nuovi soci che possano portare il Palermo più in alto. Abbiamo preso Ceravolo come direttore sportivo, che sta già lavorando sul mercato».