Il nuovo acquisto del Palermo, Roberto Vitiello, parla in conferenza stampa. «Palermo è una piazza straordinaria, ritrovo persone con cui ho già lavorato e stimo e ho accettato con grandissimo entusiasmo questa nuova avventura». Tanto il suo entusiasmo per la possibilità di tornare protagonista dopo la squalifica dello scorso anno. «Sono stato tanti mesi fermi ma mi sono sempre allenato con la squadra e sono rientrato a Siena già a fine campionato. È stato un incubo. Una vicenda superata, non c'entro niente con le scommesse. Una storia lunga e complicata, ho perso notti e giorni per capire. Si è concluso tutto con un'omessa denuncia per una partita che non ho giocato. Vi lascio immaginare cosa ho subito. È una faccenda superata, ho già buttato tutto alle spalle. Sono allenato, non sono al 100%, ma c'è un periodo per rimettersi a posto. Mi sento come un bambino al primo giorno di scuola, ho grande voglia ed entusiasmo. In questi giorni mi sono allenato con la Primavera e non vedebo l'ora che i compagni della prima squadra tornassero. Anche in estate sarei potuto arrivare a Palermo. Stare a casa non è mai bello. Ai primi di novembre il Palermo mi ha ricontattato e non ho pensato più ad altre trattative che avevo con altre squadre di B e anche di A». «Non ho ancora parlato col mister Iachini - continua Vitiello - però mi conosce credo abbstanza bene, sa che posso giocare da centrale ed esterno e dove ci sarà bisogno. L'obiettivo è quello di centrare la promozione. Ho seguito molto il Palermo in questo girone d'andata, è forte, ci ha messo tempo ad ingranare ma l'organico sta facendo vedere di cosa è capace. Per quanto riguarda la città io vengo da Napoli e ci sono tante cose che accomunano queste due piazze».