PALERMO. Il Parco della Favorita a Palermo si rifà il look. Dall'1 al 18 marzo via ad un piano di interventi di manutenzione che vedrà in campo il Comune, le aziende partecipate e l'Assessorato al Verde. Il sindaco Leoluca Orlando ha fatto il punto sui lavori, che comporteranno delle modifiche e delle limitazioni alla circolazione ma non lo stop totale alle auto. Per permettere lo svolgimento dei lavori fino a venerdì sarà chiuso viale Diana dalle 6.30 alle 15.30. Sarà possibile arrivare a Palermo da viale del Fante. Dal 7 all'11 marzo, poi, sarà chiuso viale Ercole sempre dalle 6.30 alle 15.30. Aperto viale Diana con senso di marcia invertito, e in direzione Palermo. Il piano, curato da Reset in collaborazione con le altre aziende del Comune, si svilupperà su 5 step: - miglioramento del decoro del parco intervenendo sulla sistemazione di staccionate, dissuasori e guard rail; - intervento di pulizia del Parco; - eliminazione della vegetazione erbacea infestante lungo le arterie principali ed in tutte le aree maggiormente fruite dai cittadini; - miglioramento dell’immagine del parco procedendo con l’impianto di siepi con specie tipiche della macchia mediterranea; - messa in sicurezza delle alberature presenti lungo gli assi viari principali ed infine, miglioramento dell’illuminamento degli assi viari attraverso interventi di manutenzione e potatura. I lavori dureranno tre settimane e impiegheranno 313 operai. Il programma degli interventi di bonifica è stato presentato nel corso di una conferenza stampa, a Palazzo delle Aquile, dal sindaco Leoluca Orlando, dall'assessore al Verde Sergio Marino, dai presidenti delle municipalizzate e dai rappresentanti dei Rangers. L'intervento, secondo il progetto dell'amministrazione comunale, servirà a migliorare il decoro del parco intervenendo sulla sistemazione di staccionate, dissuasori, guard rail; si procederà alla pulizia e all'eliminazione della vegetazione infestante lungo le arterie principali e nelle aree maggiormente fruite dai cittadini. Saranno impiantate siepi e potati gli alberi. "Si tratta di un necessario intervento di manutenzione dell'esistente - ha detto Orlando -. Vogliamo trasformare il parco, attraverso un'operazione a costo zero, in un Teatro Massimo ambientale". immagini di Salvatore Militello