La napoletana Michela Iaccarino con il suo bel racconto da precaria in guerra ha vinto il primo Premio nazionale giornalistico dedicato ad Orlando Scarlata, grande giornalista, illuminato dirigente sindacale e figura di primo piano per tre generazioni di cronisti italiani. Scarlata ha ricoperto numerosi incarichi negli organismi di categoria. È stato vice segretario nazionale FNSI e presidente di Assostampa Sicilia, segretario dell’Ordine nazionale dei giornalisti ma anche presidente dell’Ordine regionale, presidente dell’Inpgi e tra i fondatori della Casagit e dell’Unione nazionale giornalisti pensionati. Il premio, sul tema "Racconta un fatto eclatante che ti ha coinvolto nel corso della tua attività da giornalista precario”ha visto la numerosa partecipazione di giovani cronisti che hanno proposto saggi e racconti su temi ambientali, sociali, umani, professionali. Seconda classificata Luisa Santangelo con le sue riflessioni da precaria della scrittura, terza Erica Manna con l’accorata cronaca del crollo del ponte Morandi. Menzioni speciali per Marco Manzoni, Marco Marini, Giorgio Vaiana. La cerimonia, che si è svolta alla presenza della famiglia Scarlata, è stata organizzata dal Gruppo giornalisti pensionati siciliani, con il sostegno di Assostampa Sicilia, Ordine regionale dei Giornalisti, in collaborazione con Fnsi. Dopo i saluti della presidente regionale dei giornalisti pensionati Claudia Mirto la premiazione è stata aperta dagli interventi di Alessandra Costante, segretaria nazionale Fnsi, Guido Bossa segretario UNGP, Roberto Gueli presidente regionale Ordine Giornalisti Sicilia, Tiziana Tavella presidente Assostampa Sicilia, Giuseppe Rizzuto segretario regionale Assostampa, Franco Nuccio fiduciario Inpgi per la Sicilia. Ai vincitori sono andati riconoscimenti in danaro, il primo premio è stato offerto dalla famiglia Scarlata, targhe e tanti applausi.