Palermo

Domenica 08 Settembre 2024

Dalla strada al palco di Raidue: la palermitana Raquel Romeo e la sera dei miracoli

Raquel Romeo
Raquel Romeo
Raquel Romeo
Raquel Romeo
Raquel Romeo su Rai due
Raquel Romeo con Nek
Raquel Romeo
Raquel Romeo con Nek
Raquel Romeo
Raquel Romeo si esibisce a Palermo
Raquel Romeo si esibisce in strada a Palermo
Raquel Romeo
Raquel Romeo
Raquel Romeo a Palermo
 

Non è la sera dei miracoli ma poco ci manca per Raquel Romeo, palermitana di 43 anni che ha sfoderato una grande performance nella nuova trasmissione del secondo canale della tv di Stato, condotta da Nek, che dà spazio agli artisti di strada. Raquel ha emozionato gli 800 presenti seduti nell'auditorium Rai di Napoli e il pubblico a casa con uno dei capolavori musicali di Lucio Dalla. Sotto lo sguardo attento dei super ospiti, la signora Coriandoli e il cantante Francesco Renga, la 43enne prima di esibirsi con "La sera dei miracoli" ha raccontato la sua storia. Nata a Palermo, primogenita di sette fratelli, è rimasta orfana di madre a soli dieci anni. Una vita complicata, fatta di difficoltà economiche, sofferenze e di assistenti sociali. "La musica mi ha salvato" ha detto a Nek. Una compagna che le ha dato la forza di andare avanti e di procurarsi da vivere quando, dieci anni fa, è rimasta sola con due figlie. Ha preso la sua chitarra e il suo basso ed è scesa in strada al centro di Palermo, facendo dei quattro canti il suo palco, il suo teatro del sole. Sotto il cielo del capoluogo, in tanti si fermano ad ammirare Raquel, artista di strada capace di regalare attimi di grande emozione. Il suo cognome, Romeo, ricorda un'altra figlia di Palermo, ovvero l'indimenticata cantante Giuny Russo, il cui vero nome era Giusy Romeo. Raquel non è una sua parente, ma come lei ha dentro di sé la forza della musica e un grande temperamento siciliano. Doti che non l'hanno portata alla finale del programma di Rai due, purtroppo, ma che l'hanno fatta conoscere per una sera al grande pubblico. Almeno per una volta, fuori dalle quattro mura, o per meglio dire dai Quattro canti, di Palermo.

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