Tutti insieme in corteo per fare la propria parte contro la mafia. Non più omertà e indifferenza ma una lotta serrata, partendo dalla vita quotidiana. È questo l'obiettivo della Marcia della legalità che si è svolta ieri pomeriggio a Camporeale, nel Palermitano, voluta dall'arcidiocesi di Monreale, e che ha visto in fila per le strade gli studenti, i loro docenti, diversi sindaci del comprensorio, rappresentanti delle forze dell'ordine, della chiesa e di Legambiente. Presenti anche il presidente della commissione regionale antimafia, Antonello Cracolici e l’arcivescovo di Monreale Gualtiero Isacchi. La sfilata è stata preceduta da un momento di riflessione m all’interno del centro Don Bosco di Camporeale e dalla proiezione di un documentario sul giudice Rosario Livatino. Poi il corteo, partito da piazza Tenente Scaduto e giunto fino alla chiesa madre dove gli alunni dell’istituto comprensivo “Leonardo Sciascia” di Camporeale si sono esibiti con poesie, danze e canti.