Palermo, pranzo di San Giuseppe per la comunità di Borgo Nuovo: "Così si aggrega il territorio"

Come ogni anno il centro diurno anziani Borgo Nuovo ha organizzato il pranzo di San Giuseppe. Un’occasione di riunione per tutti i soci e le persone del quartiere negli spazi che dal 1988 rappresentano un punto di riferimento per l’intera zona. Durante i suoi primi anni di vita il centro era ad uso esclusivo degli uomini che vi giocavano a carte. Adesso, invece, è aperto a tutti, grazie alle tante attività che vengono promosse: «Ogni giorno ci sono corsi per ginnastica dolce per gli anziani, la scuola di ballo, un corso di teatro, giochi di carte - racconta Eustachio Leggieri, presidente da 16 anni -, il sabato sera organizziamo anche la serata danzante». Gli iscritti sono centinaia e quasi tutti del quartiere: «È una grande famiglia - racconta Ina Cosenza, vice presidente del centro - e questo lo si percepisce anche dalle organizzazioni. Aiutano tutti quanti, sempre. Ovviamente è tutto senza scopo di lucro». «Iniziativa storica per questo centro - ha sottolineato il presidente della quinta circoscrizione Andrea Aiello - ma questa volta abbiamo coinvolto anche gli enti di formazione del territorio. Un lavoro di aggregazione. Questo è il mio primo San Giuseppe e l’abbiamo fatto coinvolgendo il quartiere tutto, speriamo sia di buon auspicio per il futuro».