Guariti dalla leucemia vanno a scuola di canottaggio, un'esperienza speciale per bambini e adolescenti
Con l’Aslti, bambini e adolescenti guariti da leucemie e tumori infantili a scuola di canottaggio a Palermo, al circolo Lauria. L’iniziativa, nell’ambito del progetto “Ricomincio da me”, finanziato dal ministero del Lavoro, con l’obiettivo di realizzare attività di assistenza psicologica, psicosociologica o sanitaria in favore dei bambini affetti da malattia oncologica e delle loro famiglie. Dopo le lezioni di calcio, il volo su Palermo con l’Aeroclub “Beppe Albanese”, questa volta l’esperienza del canottaggio, tra gli sport più richiesti dai ragazzi coinvolti nel progetto. In collaborazione con il Club Canottieri Roggero di Lauria, è stato avviato un ciclo di lezioni che coinvolgerà ex pazienti tra i sei e i diciassette anni che parteciperanno ai corsi alla Cala per diciotto mesi, l’intera durata del progetto. Tra gli istruttori, anche Leonardo Vasile, campione italiano di canottaggio, testimonial di un percorso che lo ha visto vincere il cancro, ormai tanti anni fa. “Abbiamo aderito e sostenuto questa iniziativa con entusiasmo e impegno - afferma Fabio Briguglia, responsabile del canottaggio del club Roggero Lauria, siamo consapevoli dell’importanza e del ruolo che lo sport può avere per la salute psicofisica di bambini e ragazzi che hanno attraversato un periodo drammatico, superandolo. Il canottaggio e’ un modo per andare avanti con grinta e determinazione”. Il progetto “Ricomincio da me”, punta a favorire il reinserimento sociale attraverso una serie di iniziative ma anche con sostegni concreti come l’accompagnamento da e verso i luoghi di cura, l’accoglienza integrata con l’offerta di alloggi gratuiti per le famiglie provenienti da altre città. “Ringraziamo per l’impegno e per la collaborazione la direzione del Club Canottieri Roggero di Lauria - sottolinea Ilde Vulpetti, direttrice dell’area operativa di Aslti - siamo sicuri che la scuola di canottaggio sarà uno dei punti di forza del nostro progetto che punta all’inclusione e a dimostrare che si può ripartire anche dopo un periodo difficile, dopo una malattia oncologica”. Il progetto “Ricomincio da me” è consultabile nel sito di Aslti www.liberi di crescere.it