Palermo

Venerdì 22 Novembre 2024

"Le sorelle Macaluso" di Emma Dante fa il pieno di applausi a Venezia 77: il cast sul red carpet

La premiere del film ’Le sorelle Macaluso’ alla Mostra del Cinema di Venezia
Il cast del film “Le sorelle Macaluso“
La regista palermitana Emma Dante
Emma Dante
Emma Dante a Venezia
Emma Dante sul red carpet
Una foto di scena de “Le sorelle Macaluso“ di Emma Dante, in concorso a Venezia 77
Una foto di scena de “Le sorelle Macaluso“ di Emma Dante, in concorso a Venezia 77
Una foto di scena de “Le sorelle Macaluso“ di Emma Dante, in concorso a Venezia 77
Emma Dante a Venezia

Sei minuti di applausi e grande commozione per la premiere del nuovo film di Emma Dante "Le Sorelle Macaluso" in concorso a Venezia 77. La pellicola mette in scena in tre capitoli, l'infanzia, l'età adulta, la vecchiaia, le cinque sorelle protagoniste interpretate da 12 attrici. L'infanzia, l'età adulta e la vecchiaia di cinque sorelle nate e cresciute in un appartamento all'ultimo piano di una palazzina nella periferia di Palermo, dove vivono da sole, senza genitori. La storia di cinque donne, di una famiglia, di chi va via, di chi resta e di chi resiste. Pinuccia, Maria, Lia, Katia, Antonella. Fissate in tre fasi della vita — infanzia, età adulta e vecchiaia —, grazie a Anita Pomario, Donatella Finocchiaro, Ileana Rigano, Eleonora De Luca, Simona Malato, Susanna Piraino, Serena Barone, Maria Rosaria Alati, Alissa Maria Orlando, Laura Giordani, Rosalba Bologna e Viola Pusateri. Nel film, i tanti rumori della vita di questa famiglia: dalla colombaia coi colombi tinti rosa da vendere, di inizio film, alla gita allo stabilimento popolare pieno di grida delle sorelle, della loro voglia di giocare e di Kinder delle più piccole e di mostrarsi delle più belle. E questo fino a una disgrazia che segnerà un film in cui è centrale il tempo e il tema della morte. Ma quello che colpisce di più de Le sorelle Macaluso, opera sempre in corsa ad inseguire le vite e le morti delle cinque protagoniste è appunto il ritmo e la verità. Corse, balli, scene concitate, urla, litigi, porte sbarrate, ma anche sequenze banali, come giocare con l’acqua in un lavandino riempito di nascosto, che portano inevitabilmente alle cose semplici dell’infanzia. In questa casa, dove si convive coi colombi, la vita di queste sorelle animate chi da follia, chi da letteratura, chi da omosessualità, chi dal cancro ha una cadenza tutta siciliana. Anche Antonella, vittima bambina di quella gita al mare, non ha mai davvero lasciato la casa, pur essendo morta convive con le sorelle e i colombi, come è giusto che sia. Nel film, tra lettura di classici - da Ortese a Fallaci fino a Dostojevski - e canzoni come 'Tutti morimmo a stentò di De Andrè - seguiamo insomma ubbidienti il lento scorrere della vita di queste sorelle interpretate da dodici attrici.

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