PALERMO. Profumi e sapori di Sicilia anche nell’esclusivo party del dopo sfilata. Al termine del defilé di piazza Pretoria infatti, e dopo un veloce cambio d’abito nei rispettivi alberghi, i quattrocentocinquanta ospiti si sono ritrovati nei giardini di villa Igiea al gala dinner organizzato per festeggiare la sontuosa collezione dei due stilisti. Sull’intera facciata dell’hotel che guarda sul golfo di Palermo viene proiettata un’ immagine che rappresenta la trama di un tessuto. Eleganti tavoli accolgono i facoltosi commensali con originali centrotavola, pupe di zucchero, frutta martorana , arance e limoni, e delle boule di vetro con candele al loro interno.
Raggianti i padroni di casa, Stefano Dolce e Domenico Gabbana. Girano per i tavoli come fanno gli sposi al proprio ricevimento di nozze; salutano uno ad uno i loro ospiti, ricevono complimenti, si lasciano immortalare nel selfie di turno.
Cinquanta camerieri in livrea iniziano a servire la cena con sole tre portate in menù: involtino di melanzana con fettuccine e salsa trinacria, ricciola con caponata al miele di nespolo e carciofo ammuddicato, cassata gelato. Nei viali del giardino si fumano sigari e si sorseggia Dom Pérignon, i flute degli ospiti sono sempre pieni. Tra chiacchiere e risate si ammirano le mise delle presenti: eleganti chimono per le ospiti orientali, e poi tanti abiti impreziositi da strass o paillettes, generose scollature, tacchi alti, gioielli poco vistosi ma preziosi.
Intanto dal molo di fronte l’hotel partono i giochi di fuoco, belli e colorati, da far invidia a quelli organizzati il 14 luglio per il Festino. Top secret i nomi dei presenti. Per ragioni di sicurezza la maison D&G non ha fornito alcuna lista. Clienti top che comprano abiti unici realizzati esclusivamente per loro. Ma tra i tanti riconosciamo Lady Amelia Winsdor 22 anni della omonima casa reale, Olympia di Grecia che giusto qualche giorno fa ha festeggiato il suo 21° compleanno riunendo i rampolli di mezza Europa, gli americani Amanda e Jason Harvey.
Pochissimi i siciliani presenti. C’erano solo il sindaco Leoluca Orlando con la moglie Milly, il vice presidente della Regione Giuseppe Lupo con la giornalista Nadia La Malfa, l’ex deputato regionale Manlio Mele, la Soprintendente dei beni Culturali della Regione Maria Elena Volpes e padre Giuseppe Bucaro, amico personale di Domenico Dolce. Tutto finito? Macché. Su un palco montato dietro la piscina dell’hotel inizia il concerto di Mario Biondi che propone il suo repertorio soul jazz. Dodici modelle-ballerine, ovviamente fasciate D&G, danzano al ritmo di «This Is What You Are».
Nel frattempo nei bar Martini allestiti vicino al tempietto vengono serviti cocktail. Alla fine se ne prepareranno oltre seicento. Sempre siciliano il secondo gruppo musicale che si esibisce, i JJ Dabby trio che arriva da Campofiorito. Il loro Swing americano anni '50 porta in pista anche i più timidi. Il party più glamour dell’anno incanta tutti e volge al termine. Ma per molti ospiti la serata prosegue nei ponti dei panfili ormeggiati a marina di villa Igiea. Ovviamente continuando a sorseggiare champagne. Ca va sans dire.
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