Palermo

Venerdì 03 Maggio 2024

Cantieri del contemporaneo, minifestival alla Zisa

Tornano le residenze ai Cantieri del Goldsmiths College-University of London. Dopo il successo della scorsa estate e la residenza del musicista Jeremy Peyton Jones a Pasqua di quest’anno, un gruppo di 15 diplomati del Master Performance Design and Practice è in residenza presso lo spazio Tre Navate e la sala Perriera dal 19 al 31 luglio.Il progetto curato e coordinato da Andrea Cusumano, artista palermitano ma londinese di adozione e docente del Goldsmiths, si conclude con 4 performances site-specific che avranno luogo in forma di mini festival tra il 28 ed il 29 luglio.
Lunedì 28 luglio, alle 21, nello Spazio Tre Navate andrà in scena “NAVEL“: una breve ed intima performance intorno al tema della maternità. Un riflesso della dolcezza e delle paure connesse a tale esperienza imponderabile. I performers: Hanna Rohn, Sofia Morandotti, Signhild Waersted. Al Violoncello: Fulvio Di Genova.Alle 21.15, ai Capannoni dismessi alle spalle dello Spazio 0, ci sarà “Sonno di polvere“: Una donna dorme sognando un amante perduto. Sogna la sua sconsolata canzone. Un uomo cerca il suo spirito, Filottete che trascina un ramo legato al calcagno. Un amante rinchiuso nella sua stanza-gabbia da cui cerca invano di fuggire.Un sogno che esplode in un ambiente perturbante, fatto di donne che tessono tele di ragno, amanti rinchiuse in gabbie di ferro, suonatori di strumenti perduti, un Re Lear ed un Dionisio vaganti, un sacerdote munito di ventaglio, una sollevatrice di alberi, due statue incatenate ed una prigioniera dai polsi legati.I Performers: Enza Mortillaro, Rita Cirrincione, Anna Costantino, Andrea Cusumano, Claudia Di Gangi, Dominika Dwernicka, Terry Hsieh, Antonio Leto, Lusiana Libidov, Dario Lo Cicero, Valentina Miranda, Sandro Pace, Patrycia Stefanek, John Tan.Live music: Dario Lo Cicero, Davide Mezzatesta, Renzo Mazzecchi e Giuseppe Lomeo
Martedì 29 luglio 2014ore 21, Spazio Tre Navate“QUINDICI GESTI“Quindici gesti declamano movimenti in musica.Lo spazio prende forma attraverso la danza suonata, la musica recitata, la parola coreografata. Un conduttore gestisce la scena dall’alto di una piattaforma. Nessuno sa cosa accadrà esattamente. I gesti declinano personalità distinte, esperienze ed identità, in forme aleatorie, astratte, oniriche, mentre sullo sfondo, una fugace apparizione danza, estraniata, la propria storia (follia?)… ed una solitaria tangueraUn collettivo di attori, danzatrici e musicisti è diretto unicamente dai gesti di una bacchetta. L’ArteMago decreta il chi, il come ed il quando, ma non il cosa e non sarà lui ad avere l’ultima parola…Performers: Benedetto Basile, Maurizio Boni, Barbara Crescimanno, Claudia Di Gangi, Fulvio Di Genova, Gea Gambaro, Sofia Morandotti, Gandolfo Pagano, Nike Pirrone, Terry Tsung-Han Hsieh, Lusiana Libidov, Alessandro Librio, Dario Lo Cicero, Linda Randazzo, Hanna Rohn, Signhild Waersted.
Anche quest’anno come per le precedenti edizioni il focus della Residenza è lo scambio culturale e la collaborazione tra artisti internazionali del Goldsmiths ed artisti palermitani.Il progetto si iscrive all’interno di un più vasto progetto di residenza stabile del Goldsmiths a Palermo, pensato e curato da Giuseppe Marsala ed Andrea Cusumano, finalizzato realizzazione di un centro di ricerca sperimentale del Goldsmiths in sede permanente ai Cantieri Culturali alla Zisa.
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