“Le parole sono pietre”, recita titolo di un libro di Carlo Levi, ma anche incipit adatto per introdurre il senso della manifestazione “alziamo un muro contro la mafia”, organizzata dalla Provincia Regionale di Palermo, l’associazione Miscelarti e di alcune Amministrazioni Comunali della provincia.Il muro abbandona il ruolo di freddo ostacolo e, grazie all’opera di estrosi writers, diventa opera d’arte di un museo en plain d’air, diffuso in diversi paesi della provincia palermitana (Alia, Altavilla Milicia, Caltavuturo, Castelbuono, Castellana Sicula, Lercara Friddi, Monreale, Sclafani Bagni, Valledolmo).Castellana Sicula, ha realizzato il suo murales, colorato spruzzo dopo spruzzo dal writer locale Gianluca Bellina, sotto gli occhi curiosi degli alunni dell’istituto Castellana Sicula-Polizzi Generosa.La manifestazione si concluderà sabato prossimo a Castelbuono, dove si ritroveranno tutti i writer coinvolti, l’Assessore Provinciale Ribaudo e i rappresentanti delle amministrazioni locali partecipanti (servizio a cura di Mario Li Puma).